giovedì 17 maggio 2007

DONNE, DU DU DU...

"Donne, du du du, in cerca di guai..."
Ok, ok...probabilmente non vi stupirò con la frase che sto per scrivere: io le donne non le capisco!
Scommetto che non sono il solo! E scommetto che qualcuno, o meglio QUALCUNA, potrebbe obiettare che pure noi uomini mica siamo sempre linerai. Anzi!
Ma l'illogicità della donna talvolta non ha davvero limiti. Solo alle donne ho sentito pronunciare la seguente frase: "a me piacciono quelli che mi fanno soffrire"!
Questa frase io l'ho ascoltata parecchie volte, pronunciata da parecchie ragazze.
E proprio oggi l'ho riascoltata. Situazione svilente: ero in un bar con un'amica e con i suoi racconti sentimentali. Roba che ordini "7000 caffè" per non crollare in letargo!
E lei mi stava dicendo che gli piace uno che non la considera e la tratta pure male. Che le sue amiche le dicono sempre "e certo che te li vai a cercare tutti TE quelli particolari".
E che lei stessa ha ammesso che in effetti, se non sono "stronzi" a lei non piacciono.
E che probabilmente - e questo lo aggiungo io - se quello stesso ragazzo fosse innamorato di lei e la riempisse di attenzioni, lei probabilmente non lo degnerebbe di uno sguardo, e per liberarsi di lui tenterebbe addirittura di annegarlo nel Tevere (non esiste peggior supplizio qui nella Capitale).
Ma nella mia carriera di ascoltatore di racconti sentimentali di amiche, ho ascoltato anche di peggio: vi racconto di questa ragazza particolarmente STRAVANNATA...(dicesi "stravannata" "ragazza con la testa spostata. Ma spostata di brutto").
Questa tipa era riuscita a mettersi con uno che le interessava molto. Anche se lui non è che la considerasse più di tanto. Che per vari motivi, lui non aveva molto tempo da dedicarle. Che lei per questo ci stava male. Che alla fine lui, ravvedutosi, gli si presenta con un anello, e lei SCAPPA...LO MOLLA. LEI MOLLA LUI!!!
E mi diceva: "non c'è niente da fare. Quando i ragazzi si dimostrano interessati a me, mi viene da respingerli". E mi consigliava: "le donne le devi trattare male, perchè solo così si "ingripperano" di te"!
Fortunatamente non sono il tipo che ascolta i CONSIGLI SCIOKKI!
Ma come si fa a trattare male una persona a cui vuoi bene? E come fai a voler bene a qualcuno che ti tratta male?
Molte ragazze si troverebbero in difficoltà a rispondere a queste domande. Al massimo ammetterebbero che non è proprio normale sentirsi attratte un "maltrattatore di donne"...ma che effettivamente è proprio questo che capita!
Proprio oggi stavo ripensando ad una ragazza che mi piaceva molto quando ero studente all'Università. Una volta mentre ci dirigevamo insiema alla Metro di Policlinico, mi ha ripetuto il solito illogico teorema: "a me piacciono quelli che mi trattano male".
Secondo voi, se mentre attraversavamo la strada la spingevo sotto una macchina in corsa, lei mi avrebbe preso in considerazione come suo possibile ragazzo?

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Comincia a chiedere a questa ragazza di descriverti come si comportano i suoi genitori tra di loro...
vuoi scommettere che si comportano proprio come quei ragazzi che le piacciono tanto ? E' che ognuno di noi cerca di ricrearsi il mondo in cui è cresciuto...
Tu Greg fai delle riflessioni corrette.
Credo che la tua amica abbia bisogno di una persona dolce, paziente e saggia che la faccia ragionare, piano piano, perchè i tempi del nostro cervello sono lentissimi.....

Sturm und Drang ha detto...

No P@ola...non puoi far ragionare chi la ragione non ce l'ha!

Anonimo ha detto...

..anche ai ragazzi piacciono quelle che li trattano male!! ..anche ai ragazzi piace essere respinti!! ..anche i ragazzi mollano le ragazze per dei motivi assurdi: "ti voglio troppo bene, sto troppo bene con te ed ho paura di ferirti troppo se andiamo avanti" (che razza di motivo è?!?!)!!
..per fortuna al mondo ci sono tanti ragazzi e tante ragazze che hanno un cervello che funziona strabene e che ragiona in un modo abbastanza comprensibile per il resto dell'umanità..o almeno per chi gli/le sta di fianco..

Sturm und Drang ha detto...

a Sarah: secondo me, sono pochi i ragazzi masochisti, che si cercano quelle che li trattano male. Molti meno delle ragazze masochiste.
E per i motivi per cui un boy lascia una girl, si hai ragione, talvolta sono davvero assurdi...
Per il resto: sei proprio sicura che sono tanti/e quelli/e a cui il cervello funziona strabene?
Ps: mi hai dato un'idea per un post: scrivere qualcosa sulle giustificazioni che si subiscono dal partner quando ha deciso di troncare una storia.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Scusa Greg ma se non si cerca di far ragionare chi ragione NON ce l'ha, allora chi dobbiamo cercare di fare ragionare ??

Far ragionare è ben diverso dal dire semplicemente "guarda che non è così, guarda che sbagli", far ragionare qualcuno è un'arte sottile, difficile che richiede tempi lunghissimi ed una pazienza da elefante....
far ragionare è innanzitutto mettersi nei panni degli altri e poi formulare domande e riflessioni tali da portare l'altro a riflettere su se stesso, piano piano, un passo alla volta...potresti chiedere ad s ad uno psichiatra come fa a far ragionare i propri pazienti (e non bisogna necessariamente essere ammalati...)

Anonimo ha detto...

prima di tutto ti ringrazio per il link...mi lusinga...ed appena capisco come si fa(sono un pò imbranata) ricambio volentieri il pensiero...quanto all'argomento, beh, devo dire che a me i ragazzi che mi trattavano male, mi facevano solo stare male e soffrire e li ho sempre evitati...è vero, potevano piacermi, ma non per questo potevano trattarmi male, soprattutto perchè sono una persona fondalmente insicura e quindi tutti quelli che formentavano questo mio MALESSERE interiore, li evitavo...e poi cosa c'è di meglio di un uomo che ti fa sentire la cosa più importante della sua vita, di cui fidarsi ciecamente e a cui affidare il cuore, ma soprattutto l'anima??Vi assicuro che AMORI del genere esistono, sono pochi, sono ben nascosti, ma ci sono...e bisogna essere fortunate ad incrociarli per la strada...

Anonimo ha detto...

Grazie Greg di questo post-perla !!!!
Ora potrò dire a qualcuna "Ma vedi che sei proprio STRAVANNATA ?!!?? "
:-DDDDDDDD

Un po' ha ragione Paola.....
Cmq le peggiori son quelle che alternano ciò che vogliono....
Se le tratti male sei uno stronzo....se non le tratti male non te ne frega niente di loro....
Ciao !

Bruja ha detto...

Caro Greg...piacere di conoscerti...dici che le donne sono complicate...pensa ad una Bruja allora...:-)
Comunque da donna devo darti ragione, a volte siamo assolutamente contorte...troppa paura e troppe indecisioni...sì...la chiave di volta è la paura di soffrire...e allora ci si creano gli alibi..
Saluta la capitale...ho svolazzato sopra i suoi tetti un paio di settimane fa...:-)

Anonimo ha detto...

Io non sopporterei di stare con un ragazzo che mi tratta male. Il rispetto prima di tutto, non solo nei rapporti di coppia.
Comunque per la mia (modesta, a dire la verità) esperienza, le contorsioni mentali e le complicazioni di questioni semplici sono patrimonio comune di entrambi i sessi, forse solo un po' più evidenti per noi donne.

A proposito:
se foste innamorate del vostro migliore amico, cosa fareste? Glielo direste, col rischio di allontanarlo da voi, o cerchereste di reprimere il vostro sentimento per paura di perdere il legame che vi unisce?
(La domanda ovviamente è rivolta anche ai maschietti).
Chi mi dà un consiglio? D'accordo, questa non è la rubrica dei cuori solitari, ma già che siamo in tema ne approfitto eh eh :D

Anonimo ha detto...

Ah, dimenticavo. Ho letto il post sull'Apokolokyntosis e vorrei fare una precisazione: secondo alcuni studiosi, il curioso termine in Seneca andrebbe inteso non come "trasformazione in zucca", ma piuttosto come "deificazione di una zucca, di uno zuccone" con riferimento alla fama non proprio lusinghiera di cui l'imperatore Claudio godeva.

Saluti a tutti

Anonimo ha detto...

Ri-dimenticavo (ma dove ho la testa oggi?): ti ho aggiunto ai blog amici. Amico!

Ciao ciao

Sturm und Drang ha detto...

Scusate il ritardo! Eccomi a rispondere a tutti!

a P@ola: io ci ho rinunciato a farle ragionare! Se vuoi provarci tu, ti auguro di riuscire dove io ho fallito!

a Skipone: tu ragioni bene, per esempio! Ma non mi dire che non c'è mai stata una tua amica che non ti abbia detto che gli piacciono quelli che la fanno soffrire! Se non ti è mai capitato, se vuoi posso prestarti qualche amica mia, basta che poi me le restiuisci illese:-)

a Tomas: hai ragione. Quelle che non sanno che vogliono sono le peggio. Anzi, le PEGGIO. hai mai ascoltato la canzone di Elio e Le Storie Tese che si intitola "Cara Ti Amo"? Se ti capita ascoltala, parla proprio del tipo di donna che, come hai detto te, non sa quello che vuole!

a Bruja: a te un semplice saluto. Mi sembra che è la prima volta che passi da queste parti. Cmq non credo che una Bruja possa essere più complicata di una donna!

a Ross: ti piace il tuo amico? Diglielo! Se non dovesse ricambiarti e non è "Stravannato", non manderà al diavolo la vostra amicizia. In fin dei conti mica lo stai offendendo. Anche a me piaceva una mia amica. Ho aspettato troppi anni per farmi avanti. E poi non solo non ci siamo messi insieme, la nostra amicizia è pure saltata. Ma questa è la tipa di cui parlo nel post (la Stravannata). Per questo, ti dico che se lui è intelligente, non si rovina niente!
Grazie per la precisazione sulla zucchificazione e per avermi aggiunto tra gli amici!

Anonimo ha detto...

ciao greg...certo che ho avuto amiche masochiste, ma erano sempre molto carine e sicure di se, per cui inseguivano l'uomo impossibile, maledetto, ma a loro volta erano inseguite da uomini mici..e così di fronte alle ferite inferte dai loro aguzzini, c'erano sempre infermieri pronti a curarle e a cui puntualmnete spzzavano il cuore...il gioco dell'amore, no??

Anonimo ha detto...

sei nei miei links...ciao ciao

Morgan ha detto...

secondo me ci sono donne e donne, molte sono incomprensibili nei patemi e nei dubbi, e soprattutto nelle azioni.
Ma una minoranza con la testa al posto giusto è davvero un passo avanti rispetto alla totalità del mondo dei maschi, su questo non ho alcun dubbio.
Ho avuto la fortuna di conoscere alcune di quella minoranza e mi hanno semplicemente umiliato su tutti i fronti.

Sturm und Drang ha detto...

a Morgan: ciao, sono passato sul tuo blog. L'ho trovato molto interessanta, avrei voluto lasciare qualche commento, ma, non so perchè, non ci sono riuscito.
Riguardo all'argomento del mio post, devo dire che ti invidio. Io ancora non ho conosciuto la minoranza di cui tu parli. Vabbè, forse qualcuna l'ho conosciuta anche io!
Ciao, se ripassi mi fa piacere!

Anonimo ha detto...

"a me piacciono quelli che mi fanno soffrire"! e scusa chi sono queste donne!? forse hanno seri problemi:)) ma se tutti dovessero pensare come la tua amica alla fine l'amore non ha significato. se l'ami fagli/le soffrire..ma che logica e' questa?! e per quanto riguarda la tua domanda "Secondo voi, se mentre attraversavamo la strada la spingevo sotto una macchina in corsa, lei mi avrebbe preso in considerazione come suo possibile ragazzo?", io direi di si:)))) di quelle pazze si trovano ovunque...

Sturm und Drang ha detto...

a Nazanin: credimi. Quelle che ho citato nel post non sono casi isolati. Purtroppo è così! Sono in molte quelle ad avere seri problemi!
Cmq rintraccerò la ragazza con la quale facevo la strada insieme per arrivare alla fermata della metro. Sono un pò di anni che non la vedo e non la sento. Appena riesco a rincontrarla la butto sotto una macchina. Almeno finalmente avrà trovato l'uomo della sua vita!

El Cabezon ha detto...

Caro Greg, le donne sono come un Sudoku scritto dal "principe del foro": nessuno può capirci una emerita MAZZA! Forse nemmeno colui il quale le ha inventate (così come chi ha scritto il Sudoku) ci capisce una mazza.
Quindi rassegnamoci: se per qualche oscuro motivo sono interessate a noi, approfittiamone...Se non ci considerano, NON C'é NIENTE DA FARE.
^__^

Simone ha detto...

Ciao Greg..tu sollevi un problema di cui i maschietti ehhh...
avoia a parla'... :)

Guarda.. ti rispondero' citando Oscar wilde: " le donne sono fatte per essere amate e non per essere comprese"..
E tutto sommato, mi trovo abbastanza d'accordo..
..nn c'e' dato a noi maschi di capirle..ma forse e' meglio cosi'..
anzi senza forse..
a presto..

Anonimo ha detto...

cara loggia,
chi e' amata va anche compresa!!! non si puo' amare davvero una persona difficile da comprendere...e poi se qualcuno lo chiede a me, almeno da qualche esperienza devo dire che spesso siamo noi ragazze che tra di noi diciamo: "non si puo' capire mai cosa vogliono gli uomini!!!"

Sturm und Drang ha detto...

a Rosario: sacrosante parole!

a Loggia: Oscar Wild a me piace molto, è uno dei miei scrittori preferiti. Però sapevo che era omosessuale. Niente contro gli omosessuali. Ma credo che a Oscar Wild delle donne non interessasse troppo nè capirci qualcosa, nè tantomeno amarle!:-)
Ciao e a presto. Ho fatto un salto da te, e il tuo blog mi è piaciuto molto! Mi piace molto come scrivi

a Nazanin: e vabbè, pure noi a volte siamo enigmatici!

Simone ha detto...

Ciao...
Nazanin, perche'non si puo' amare una persona difficile da comprendere..?
io non ti conosco, ma quello che dici mi meraviglia...
tu dici che non si puo' amare una persona se prima non la comprendi..
quindi tu prima dell'innamoramento metti davanti un vincolo di razionalita'..
se non comprendi - non ami.
Secondo me, invece: non si comprende davvero una persona finche' non la si ama..
Qualcuno diceva, adesso non so se era gay, oppure no, che "il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce"..

Greg..
Oscar Wilde oltre che essere omosessuale, era pure sposato con due figli..

Grazie di essermi venuto a trovare..
a presto..
Ciao a tutti..