giovedì 10 maggio 2007

Apokolokyntosis

"Apokolokyntosis". Non ricordo molto di "sta roba qua", ma ci tengo a tranquillizzare tutti. Non è una parolaccia e soprattutto non è rivolta a nessuno di voi che legge. "Apokolokyntosis" è un'opera di Seneca "dedicata" all'imperatore Claudio. E non è proprio una bella dedica, visto che l'opera è stata scritta alla morte dell'Imperatore, e appositamente per prenderlo per il culo. E difatti "Apokolokyntosis" (la parolaccia di prima, che da il titolo a questo post) significa letteralmente "trasformazione in zucca", a voler far intendere che l'imperatore Claudio alla morte, anzichè essere assunto tra gli Dei, si fosse trasformato in una zucca.
Questi sono gli opachi ricordi dei miei studi liceali. Se ho scritto inesattezze, vi prego di non massacrarmi (né di comunicare il contenuto di questo post alla mia ex prof. di lettere e latino, la quale probabilmente si toglierebbe la vita sapendo che persino io, uno dei suoi prediletti, ha dimenticato tutti i suoi insegnamenti)...
Tutti noi conosciamo almeno un altro caso di "Apokolokyntosis". Anche se magari non ci abbiamo mai pensato! Mi riferisco alla favola di Cenerentola. Difatti a mezzanotte in punto (mentre Celentano canta "a mezzanotte sai che io ti penserò...") la cara Cenerentola è costretta ad abbandonare la festa, il principe Azzurro (che, tanto per ricollegarmi al post precedente, era un Avvocato) e la sua scarpina di cristallo. E non solo. Al posto della carrozza, di ritrova una zucca. Ebbene, non ci avevate mai pensato? Anche quello è un caso di "Apokolokyntosis".
Ma torniamo a noi. In particolare a me. Domani sera forse (e dico forse visto che non mi hanno fatto più sapere niente) forse (lo ripeto) dovrei uscire con gli ex compagni dell'Università.
In passato ho dato forfait a parecchie uscite. A volte perchè avevo altre cose da fare, altre semplicemente perchè non mi andava. E quando spiegavo il motivo per cui non uscivo, spesso (anzi, sempre) venivo accusato di inventare scuse pretestuose. SCUSE PRETESTUOSE? Io? Ma se mi chiamano "la bocca della verità"?!?!?
Mi dicevano "sei il solito cazzaro". Alla fine, visto che comunque non mi credevano, ho iniziato a inventare davvero scuse...non dico irreali, ma un tantino inverosimili (devo ammetterlo...un tantino inverosimili lo erano).
Una volta per esempio ho detto che non potevo uscire perchè nel pomeriggio mi avevano rapito gli alieni. Che avevo provato a chiedere ai miei rapitori (alieni e tutti laureati in economia, sempre per riallacciarmi al post precendente) se mi lasciavano andare all'appuntamento con i compagni dell'Uni. Ma che gli alieni, notoriamente senza cuore (come tutti i laureati in economia) non mi lasciavano andare.
Ecco, forse in quel caso ho esagerato. E temo che in futuro, quando non potrò uscire con loro perchè veramente sarò stato rapito dagli alieni, forse (e dico forse, e ripeto forse) potrebbero non credermi.
Ed è qui che arriviamo all' "Apokolokyntosis". Infatti, l'ultima volta che mi hanno chiamato per uscire (e risale a un annetto fa) non sono andato perchè non disponevo di un mezzo di locomozione. Infatti, a mezzanotte in punto della sera prima, la mia macchina, la gloriosa Greg-mobil, si era trasformata in una zucca. E la mia amica Pamela non mi ha creduto. Secondo lei stavo dicendo una balla. Ma dico io, se a Cenerentola la carrozza gli si trasforma in zucca, nessuno osa sospettare che sia la verità. Se invece sono io a dire che mi si è "zucchifizzata" la macchina, allora è una cavolata.
Ma dai, non era una cavolata!!! A volte capita che scendi in garage con le chiavi in mano e al posto della macchina trovi una zucca!!! Dai, è successo pure a Cenerentola!
E stavolta è diverso. Domani forse (e dico forse, e ripeto forse) non posso andare all'appuntamento. Anche stavolta mi è capitata una "Apokolokyntosis". Ma stavolta non è stata la Greg-mobil a trasformarsi in zucca. Ma proprio io! Proprio pochi minuti fa (a mezzanotte in punto).
E adesso? Dite che per domani sera avrò ripreso le mie sembianze, o sarò ancora una zucca? Perchè una cosa è certa: in versione zucca non ci posso andare. In primis perchè se ci vado non conta, tanto non mi riconoscerebbero. Vedrebbero solo che all'appuntamento c'è una zucca parlante senza pensare che quella zucca sono io (tanto all'Uni di zucche parlanti ce ne stavano davvero tante...).
In secundis, se vado non vorrei scoprire che qualcuno di loro è goloso di zucca. E lo scoprirei solo dopo essere stato addentato...
Insomma, che devo fare? Andare o non andare?
Ps: nella disgraziata ipotesi che qualcuno dei compagni dell'Uni, a parte Rosario, dovesse leggere questo post (ma tanto so che non capita), ci tengo a precisare una cosa: è inutile che continuate a fissare appuntamenti per il venerdì sera. Tutti sanno che il venerdì sera non esco perchè il sabato mattina PRESTO devo andare a nuoto. (e cmq se l'appuntamento venisse spostato al sabato, molto probabilmente e soprattutto casualmente, il nuoto lo avrei la domenica mattina). Vabbè, forse (e dico forse, e ripeto forse) questa settimana faccio sega a nuoto e esco con voi!
Ma non abituatevici!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Interessante la tua descrizione degli Alieni...
pensa un pò che io ho considerato Alieni, sino ad ora, gli Ingegneri...se vorrai approfondire ti leggerò volentieri ( ma smetti di scusarti sempre )

Anonimo ha detto...

insomma proprio non ti va di uscire cn i tuoi compagni dell'università..
io faccio molto prima di te..quando mi chiamano e non mi va..gli dico che non mi va!! tanto loro sono abituati alla mia schiettezza!! :o)

Anonimo ha detto...

:-DDDDDD
Dai non lasciare soli i tuoi ex compagni !
L'importante è che non ti ritrovi un Alessandro Benvenuti.....
:-DDDDDD

Sturm und Drang ha detto...

a P@ola: si, anche gli ingegneri sono alieni. Forse anche di più rispetto ai laureati in economia.

a Sarah: anche io ho cercato di essere schietto. Sono anche andato oltre, passando per rimedi drastici, del tipo: "non esco perchè mi state sulle palle". Ma la ragazza a cui l'ho detto, non mi ha creduto e si è messa a ridere. Pensava che stessis scherzando!

a Tomas: solo una domanda. Chi è Alessandro Benvenuti?

Anonimo ha detto...

ma quando uno è "di coccio" non c'è niente da fare..
della serie: "ma proprio non lo vuoi capire che non mi piaci?!?!"
:o) :o) eh eh..
grande Greg!!

Anonimo ha detto...

Cosa hai poi scelto ?

Sturm und Drang ha detto...

a Sarah: no! Peggio del coccio. Se il coccio cade va in frantumi. Te lo togli di mezzo una volta per tutte...Quella li invece persiste!

a P@ola: scelto cosa?

Anonimo ha detto...

Hai visto il film con Verdone Compagni di scuola ?

http://cinema.castlerock.it/film_cast.php/id=1720/scheda=compagni-di-scuola

Ciao

Sturm und Drang ha detto...

a Tomas: ma chi è quello che nel film interpreta Fabbris, quello che non lo riconosce nessuno perchè è diventato calvo?
Vabbè, quelli erano i compagni del liceo, non quelli dell'Università!