venerdì 30 maggio 2008

Un malinteso

Non me ne fregava assolutamente niente di quel convegno. Non sapevo nè di cosa trattasse, nè mi interessava saperlo. "Vado là" - mi sono detto - "cerco di incontrare quella persona, e poi chissà..."
Chissà che sia la volta buona che anche per me, si aprono le porte del "paradiso". Solito inferno, invece.
E che avrei dovuto aspettarmi da uno così? Me lo immaginavo snob. Terribilmente arrogante. Ignorante! E difatti! Come lo descrivi uno che ti da appuntamento alle 17:30, e poi verso le 18:30 ti dice che non viene. Che non se ne fa niente.
E ormai ero li. Dall'altra parte di Roma!
Il Convegno era organizzato dalla Camera dei Comuni (o qualcosa del genere) ed erano stati invitati a partecipare tutti assessori d'Italia.
Ma di ciò me ne sono accorto solo dopo... solo quando a causa di un malinteso hanno pensato che fossi un assessore anche io, e mi stavano scortando nemmeno tra il pubblico (composto da assessori), ma sul palco dei relatori.
Come dicevo, tutta colpa di un malinteso: appena sono entrato nell'aula, la prima domanda che mi hanno fatto è stata la seguente: "di che comune è?". Mi avevano scambiato per un assessore. Io ho risposto, senza sapere a cosa si riferissero, che ero del Comune di Roma. Sono nato a Roma, vivo a Roma, che avrei dovuto dirgli, che ero del Comune di Milano?
E quelli stavano proprio aspettando un emissario del Sindaco, e hanno creduto che fossi io.
Un emissario in borghese, di quelli che vengono a controllare che tutto vada per il meglio. Di quelli che se sgarri, cazzi tuoi!
E così, eccovi i miei 15 minuti di popolarità: tutti servili al massimo, hanno iniziato a correre intorno a me con una frenesia che non ho visto nemmeno negli studi legali dove ho lavorato. Pensavano di avere un VIP tra le mani: "la microfoniamo subito"...mi dice una.
E che dovevo fare? Io appena vedo un microfono mi prende la sindrome dello Show-man! Passati radiofonici che lasciano il segno...
E così mi stavano accompagnando sul palco, pronti tutti a cedermi la parola. Cosa avrei detto alla platea di assessori? Forse che avevo appuntamento con un tipo snob. Uno arrogante. E sicuramente anche ingnorante. Perchè arroganza e ignoranza vanno a braccetto. Sempre!
E poi, che altro? Che alla fin fine, tra quel tipo e tutti loro, non è che notassi chissà quale differenza? Ma arriva quella ragazza, quella che mi aveva fissato l'appuntamento con lo snob.
Sbroglia l'equivoco, e tranquillizza tutti: non sono l'emisssario del Sindaco.
Un paio di assessori di qualche sperduto Comune, si erano presi anche il mio numero. Appena scoperto il malinteso, uno l'ha cancellato, davanti a me. Se non sei almeno il vice-sindaco di Roma, mica l'assessore allo sport del Comune di Vattelappesca, si interessa a te.
L'altro invece non l'ha cancellato subito. Se lo sara tenuto per farmi scherzi telefonici (oggi mi ha telefonato uno che cercava un certo Paolo...)
Tutto finisce così. Il resto sono solo discordi inutili di assessori che non facevano altro che reclamare altri finanziamenti pubblici. Vogliono altri soldi. Nostri soldi.
Avevo 50 centesimi a portata di mano. Dite che avrei dovuto tirarglieli?

giovedì 22 maggio 2008

Miopia avanza

Camminavo sovrapensieri dalle parti di Piazza di Spagna, quando ad un certo punto ho notato che una ragazza mi stava fissando da dentro una vetrina.
Sogno o son desto?
Pizzicotto. Decisamente desto! Ma troppo lontano.
Meglio avvicinarmi per ammirare meglio la mia "ammiratrice".
Mi avvicino.
Sempre più vicino...
ma...
possibile?
Mi avvicino ancora un pò...
e...
cosa?
Un manichino? Quella ragazza, non è una ragazza, è un manichino!
Mi sa che mi è aumentata la miopia...

domenica 18 maggio 2008

Arriverò a Roma...malgrado voi!!!

Il problema dei ragazzi italiani? La totale mancanza di progettualità! Non c'è ambizione, non c'è intraprendenza... niente di niente! Tutto è continua attesa che la manna scenda dal cielo!
Io gliel'ho spiegato: "la manna non scenderà dal cielo. Dovremo andarcela a prendere"!
Occhi iniettati di delirante follia, forse li ho convinti! Parte pure l'applauso!
"Grazie grazie, non merito ciò, allora, chi è dentro, e chi è fuori?"
Tutti zitti!
Come nei cartoni, quando quello dice: "i volontari facciano un passo avanti". E tutti fanno un passo indietro.
E insomma, pare che anche stavolta andrà così. Ho presentato un progetto, che mai e poi mai verrà realizzato. Un progetto al quale tutti avevano aderito. Ma quando si è giunti al dunque, quando bisognava iniziare a scalare il cielo per andarsi a prendere la manna, tutti un passo indietro.
Povera Italia! Se continueremo di questo passo, qui non cambierà assolutamente niente!
Oggi pomeriggio ascoltavo "Bomba o non bomba", di Venditti...e mi ero quasi "gasato". L'inizio di quella canzone, sembrava un incoraggiamento: "Partirono in due, ed erano abbastanza"!
Ci avevo creduto: non c'è mica bisogno di essere in tanti. Anche se siamo solo in due, faremo ugualmente grandi cose. Saremo abbastanza!
In serata ho incontrato il secondo, quello che doveva partire con me. E ho dedotto una cosa:
mi sa, che siamo uno e mezzo...
e BOMBA SU BOMBA, bomba su bomba, ARRIVERO' A ROMA, a Roma...
MALGRADO VOI???

lunedì 5 maggio 2008

Happy birthday



Ci sono eventi che vanno festeggiati (possibilmente senza ritardo, non come faccio io!) Ebbene, questo blog, lo scorso 3 maggio ha compiuto un anno! Niente male per quella faccia da scheletro che si fuma un sigaro.

Tempo di bilanci? Allora, al di là del contenuto programmatico (e piuttosto "bellicoso") di quel primo post (che scommetto nessuno di voi ha letto!), lo scopo principale di questo blog era quello di creare un circuito di comunicazione con alcuni miei amici (quelli della vita reale) che sono lontani da Roma (qualcuno sta a Napoli, uno a Milano, uno a Potenza, uno in Belgio, e uno svizzero giramondo che sta...in Cina? Bho, non lo so, ma ieri mi è arrivata una sua cartolina dall'Argentina!!! Ehm, sta sempre in giro!)...

Nel corso degli anni (più di venti), con questi personaggi "variegati" abbiamo sperimentato tutti i mezzi di comunicazione possibili per colmare le distanze: inizialmente le lettere e qualche rara telefonata, poi le e-mail, recentemente msn. Casualmente, io ho scoperto il blog. E così ho cercato di infondere anche a loro questa mia nuova passione, e usufruire di un ulteriore strumento di comunicazione. I risultati in realtà non sono stati soddisfacenti. Due dei miei amici "lontani", sulla mia scia hanno creato anch'essi un blog. Uno, il blog "Mondo di Pazzi" (di Lucio, la "chiavica" del gruppo), è stato creato e lì è morto, visto che non è mai stato scritto un post. L'altro "Il Tempio della Fenice", contiene sì dei post... ma l'autore (il mio amico Daniele), nell'intento di diffondere la pratica buddista, non ha ritenuto importante consentire ai lettori di commentare (un blog senza commenti? E che roba è?!?!).

Alla fine la conclusione è questa: sono stato il Jack Skeleton della situazione, quello che si era messo in testa di portare la festa del Natale nella città di Halloween...

E il paradosso è totale! Infatti, nessuno dei miei amici "lontani" legge questo blog, che nelle mie intenzioni era stato creato proprio per loro! E così continuiamo ad andare avanti con e-mail, msn, talvolta viaggi... ma i blog non partono!

Alla fine, mi sono convinto di questo: la blogger-mania non si esporta! La devi scoprire da te, e devi farla tua! Punto.

Comunque al di là del fallimento dello scopo principale, un successo c'è! Attraverso questo blog ho potuto "venire in contatto" con tante persone, sia lontane che vicine. Contatti che talvolta non si sono limitati alla rete, ma proseguiti anche nella vita reale.

Ed è a tutti voi che voglio esprimere il più sincero ringraziamento per il tempo libero che decidete di "sprecare" a leggere i miei post, per tutti i commenti che postate, per gli sms che talvota inviate sul mio cell. Ma soprattutto per i continui inviti che mi rivolgete alla partecipazione ai raduni blogger! Possiamo dirlo: la rete non la percepiamo come una protezione per chi si sente insicuro, bensì come una modalità per amplificare le proprie possibilità di comunicazione e di socializzazione.

E allora, sarebbe bello poter conoscere e incontrare tutti! Chissà, magari piano piano!

Un saluto a tutti e...continuate a seguirci!