mercoledì 31 ottobre 2007
La notte di Halloween
martedì 30 ottobre 2007
(fine)October Rain
E pensare che un tempo ero "metereopatico"...
Serata di pioggia battente. Così battente che batte più di una batteria di un gruppo metal formato da incazzosi musicisti alle prime armi (il cui scopo è quindi non tanto quello di suonare, ma solo quello di far casino, e il più possibile, per di più)!
Un tempo in serate come queste avrei persino potuto abbandonarmi a nefaste considerazioni sulle triste condizione umana, tutti noi - me in primis - povere ginestre ai piedi del vulcano, struggenti combattenti sempre a testa alta, ma tristemente sicuri solo del fatto che tanto, prima o poi, la lava arriverà. Solo questione di tempo!
E invece ora non più! Almeno da un paio di anni. Da quando sono stato in Belgio, per l'esattezza!In Belgio piove sempre, il sole (quello con la "S" maiuscola) lo vedranno si e no 5 minuti l'anno! Per tutto il resto dell'anno è pioggia tremenda e incessante. Perpetua. Lì essere metereopatico è una vera e propria fregatura, non conviene! Se lì sei metereopatico, vivi male, stai sempre triste! E difatti il mio amico Fortunè, italo-belga, nato e residente in Belgio, belga nell'aspetto, ma napoletano dentro (fin in fondo al cuore), nel paese della pioggia infinita, sta sempre triste! E sogna il Sole (con la "S" maiuscola) di Napoli. Da quando sono stato in Belgio, visto che lì non conviene essere metereopatico ho smesso di esserlo (e mica mi faccio fregare io!).
Mi diceva Fortunè che in Belgio un italiano lo riconosci subito: è quello che va in giro con l'ombrello anche quando fuori sta facendo due gocce. Il belga vero, invece, osa addirittura uscire senza ombrello. Della pioggia se ne frega perchè ci è abituato! E così, dopo alcuni giorni di uscite "ombrellizzate", anche io ho iniziato a sfidare non tanto la pioggia, quanto gli ombrelli: potevo benissimo fare a meno di loro! Anche quando pioveva! E ho scoperto che è pure divertente sentire quella pioggia che accarezzava il mio "volto silvano"! E poi, volete mettere il vantaggio di non dover usare il gel per ottenere in testa "l'effetto bagnato"!!!
Ebbene, questa notte, Roma sembra come Liegi. Se uscissi senza ombrello, avrei in testa lo stesso "effetto bagnato" che avevo quando stavo in Belgio. Anche qui pioggia dirompente. Ma so che tra un pò finirà! Qui non esiste la pioggia perpetua. Ma nel frattempo, per creare la giusta atmosfera l'ideale è ascoltare "November Rain" dei Guns'n Roses. Ascoltatela con me!
domenica 28 ottobre 2007
Trattenete la gioia
Pare (e dico pare, perchè non voglio sbilanciarmi) che finalmente sono riuscito a risolvere i problemi "tecnici" che mi hanno costretto a una lunga assenza dal web.
Sono tornato!
Trattenete la gioia! Trattenetela al guinzaglio perchè ho paura che abbia dei denti aguzzi peggio di quelli di un doberman, e che quei denti siano decisi ad assaggiare le mie chiappe (tanto per darmi il benvenuto!)
Allora, ciò che mi ha colpito scorazzando allegramente di qua e di là per i vari blog, è che durante la mia assenza ho fatto il pieno di nominations per tutti i memi possibili e immaginabili.
Provvederò al più presto! Ve lo prometto!
Ma visto che la meme-maina dilaga, un meme vorrei lanciarlo io. E sarà come lanciare un sasso contro una finestra, in attesa che la vostra gioia mi addenti.
Ecco il meme:
Infilate la testa nel forno (acceso, naturalmente).
Contemporaneamente infilate i piedi nel frigorifero (alla temperatura più bassa possibile).
Rimanete in quella posizione per 10 minuti.
Poi, dopo aver tirato fuori la testa (o quel che ne resta) dal forno e i piedi dal frigorifero, riassunta la posizione eretta, recatevi di fronte al computer e scrivete un post su come vi sentite.
Io ho fatto l'esperimento, e posso dire di aver inventato un nuovo principio della fisica (alla facciaccia della mia Prof del Liceo che non aveva capito le mie geniali doti di fisico e matematico, che proprio in questa occasione ho potuto scoprire).
Ho notato infatti che mentre ero con la testa nel forno e i piedi nel frigo, la mia temperatura corporea rimaneva costante.
Posso pertanto dichiarare al mondo intero di aver contribuito al sapere scientifico con il seguente teorema: "se infili la testa nel forno e i piedi nel frigo la temperatura del tuo corpo rimane costante!"
Volete provare?
Scherzi a parte, vorrei ringraziare tutte le persone che hanno continuato a collegarsi su questo blog ansiosi di sapere che fine avessi fatto. Un ringraziamento particolare a Tascia e Giu che meritano davvero il premio fedeltà, visto che, statistiche alla mano, sono state loro a visitare questo blog più di tutti (persino più di me).
Ok...detto questo, ci si legge nei prossimi giorni.
Trattenete la gioia! regalo ottimi guinzagli gratis!